Banana: proprietà, benefici e controindicazioni
Le banane sono i frutti del banano, una pianta appartenente alla famiglia delle Musaceae, e sono la frutta più consumata nel mondo.
Ricche di vitamine, minerali (come il magnesio e il potassio) e antiossidanti, che aiutano a proteggere il nostro organismo dall’azione dei radicali liberi, le banane sono utili per lo stomaco e le difese immunitarie, rafforzano il sistema nervoso, aiutano nella perdita di peso e contribuiscono alla produzione dei globuli bianchi, grazie al loro contributo di vitamina B.
Inoltre uno studio condotto in Irlanda e pubblicato sull‘International Journal of Cancer ha rivelato che un consumo regolare di banane diminuisce il rischio di cancro ai reni grazie all’elevato contenuto di potassio.
Tra i benefici che le banane apportano al nostro organismo abbiamo:
- Riducono il colesterolo: le banane contengono fitosteroli, delle molecole che legano il colesterolo all’interno del lume intestinale impedendone l’assorbimento e favorendone l’espulsione fecale. Sono dunque un toccasana per la propria salute.
- Regolarizzano l’intestino: essendo ricche di fibre e di sali minerali, questi frutti aiutano a regolarizzare l’intestino. In caso di diarrea o di nausea sono infatti particolarmente consigliate.
- Abbassano la pressione e proteggono il cuore: le banane sono ricche in potassio e povere in sodio ed è per questo che contribuiscono ad abbassare la pressione. Proteggono dunque dal rischio di infarto.
- Diminuiscono il rischio di anemia: il ferro è essenziale per mantenere stabili i livelli d’energia del corpo e le banane ne contengono moltissimo. E’ proprio grazie a questo nutriente che riescono a combattere l’anemia.
- Combattono la ritenzione idrica: favoriscono l’eliminazione dei liquidi in eccesso e combattono la sensazione di gonfiore grazie al potassio che aiuta l’organismo a bilanciare i liquidi presenti nel nostro corpo contrastando l’azione del sodio. Basta mangiarne due al giorno prima dei pasti per ridurre il gonfiore addominale in 60 giorni.
- Bruciano i grassi: le banane contengono 12 mg di colina, una sostanza organica che accelera il processo di lipolisi, che degrada i lipidi presenti nel corpo. Riesce dunque a bruciare i grassi se associato a semi di soia, tacchino, fegato di vitello e tuorlo d’uovo.
- Migliorano l’umore: le banane contengono vitamina B9 ed acido folico, due sostanze che aiutano la serotonina, l’ormone del buonumore, a raggiungere più velocemente il cervello. È proprio per questo che mangiarle migliora istantaneamente il proprio umore.
- Riducono lo stress: le banane contengono anche il triptofano, un amminoacido capace di “curare” l’ansia e di ridurre l’insonnia. Il frutto, inoltre, favorisce il rilascio di norepinefrina o noreadrenalina, il neurotrasmettitore che regola la risposta allo stress.
- Ricaricano le energie: al termine di un duro allenamento in palestra, mangiare una banana è l’ideale per ricaricarsi. Grazie al potassio, i muscoli riacquistano energia e possono rimettersi di nuovo in moto.
- Potere saziante: le banane contengono il cosiddetto “amido resistente”, capace di resistere al processo di digestione. Dopo averne mangiata una ci si sente sazi e si riduce notevolmente la quantità di grassi consumati.
- Aiutano stomaco e intestino: le banane sono consigliate anche per regolare la funzionalità dell’intestino, soprattutto per chi soffre di stitichezza. La pectina infatti, aiuta la digestione e stimola il tratto intestinale troppo lento. Inoltre aiutano a prevenire l’ulcera gastrica e proteggono la mucosa intestinale.
Meglio mangiare la banana acerba o matura?
Tutto dipende dal grado di maturazione. Le banane più mature sono le più dolci perché gli enzimi alterano l’amido man mano che il frutto matura, così l’amido si trasforma in zuccheri semplici ed è in questa fase che è anche più digeribile anche se, con la maturazione si perdono alcune vitamine e minerali. Alcuni studi hanno però dimostrato che le banane mature sviluppano antiossidanti e proprietà anticancerogene e che una banana gialla e matura è 8 volte più efficace nel rinforzare il sistema immunitario, rispetto a quando sono acerbe. Quindi sarebbe più sano mangiare le banane mature e con macchie scure sulla buccia che però sono sconsigliate a chi soffre di diabete, perché aumenterebbero i livelli di glucosio. In questo caso meglio preferire quelle acerbe.
Controindicazioni delle banane
Attenzione a potenziali allergie alimentari per la presenza di proteine allergizzanti all’interno della polpa, che potrebbe provocare problemi in soggetti predisposti. Inoltre, le banane devono essere consumate con attenzione da chi soffre di diabete e obesità, data un’alta percentuale di zuccheri che potrebbero innalzare i livelli di glicemia. Attenzione nel consumo anche per chi soffre di ulcera gastroduodenale.